martedì 18 febbraio 2014

L'accordo fra Comuni sul piano impianti telefonici piace: "Ora si faccia presto" - Giornale di Sicilia del 18 febbraio 2014


Palazzolo A.- Assessore incompatibile? SEL regionale mobilitata a sostegno dei consiglieri di “Cittadini Attivi”. - La Nota 7 del 18 febbraio 2014

Palazzolo A.- Assessore incompatibile? SEL regionale mobilitata a sostegno dei consiglieri di “Cittadini Attivi”. - La Nota 7 del 18 febbraio 2014

Massimo Fundarò, coordinatore regionale, ed Erasmo Palazzotto, deputato nazionale di Sinistra Ecologia e Libertà, confermano il pieno sostegno all'azione intrapresa dai consiglieri del gruppo "Cittadini attivi per Palazzolo", e dal consigliere comunale Sel Fabio Fancello.

Il gruppo consiliare ha presentato un esposto all'Assessorato Regionale alle AA.LL. sollevando l'incompatibilità tra l'incarico  di assessore comunale all'urbanistica e lavori pubblici  e di direttore dei lavori del frigo macello,in via di ultimazione nel territorio di Palazzolo Acreide.

L'azione si è resa necessaria considerato che nessuna risposta certa e  definitiva è pervenuta al gruppo in sede consiliare da parte dell'amministrazione comunale e dal segretario comunale più volte interpellati.

lunedì 10 febbraio 2014

Palazzolo, Sel e Megafono "Occorre tutelare Akrai" - Giornale di Sicilia del 6 febbraio 2014


Comunicato Stampa - Tutela e valorizzazione del patrimonio storico culturale palazzolese


I beni culturali sono una delle principali risorse di questo Paese ed una politica quantomeno attenta dovrebbe usare questo straordinario bene per creare posti di lavoro e turismo, riorientando l’economia e gli investimenti.

Vogliamo sostituire la parola “consumo” con la parola “cura”: dell’ambiente, del territorio, del patrimonio artistico e culturale.

La lottizzazione e la cementificazione di zone limitrofe ai più importanti siti archeologici della nostra città sono inaccettabili; come lo è la proposta amministrativa che porterebbe ad avere, sostanzialmente, un parco archeologico a macchia di leopardo e non territorialmente continuo.

Sono già troppe le edificazioni esistenti, spesso realizzate stravolgendo il piano regolatore, per un paese demograficamente in regresso; troppe le case del centro storico abbandonate, chiuse, in cerca di una rivalutazione.

Palazzolo ha circa 2300 anni di storia, dall’eneolitico al liberty. È giunto il momento di una scelta: diventare la perla degli Iblei, polo di attrazione e meta turistica per la nostra storia, la cultura, l’arte e la tradizione; oppure si vuole essere l’ennesimo esempio di degrado urbano siciliano?

Il nostro territorio dovrebbe rilanciare i settori dell’agricoltura, dell’artigianato e dei beni culturali, nostri storici punti di forza.

Investire in beni culturali, ad esempio, consentirebbe la realizzazione di una grande opera di riqualificazione, coinvolgendo le nuove generazioni di competenze ed esperti nel settore, che oggi non riescono ad inserirsi nel mondo del lavoro.

Lo studio e la valorizzazione architettonica condurrebbero, anche, a rendere il centro storico una fonte di lavoro per il settore edilizio palazzolese, mettendo in atto il Piano Particolareggiato che, da troppo tempo, l’Amministrazione tarda ad attuare.

Incuria, mancato rispetto e disinteresse diffuso per la storia e la tradizione sono sintomi di un Paese che si perde ogni giorno di più.

Circolo di Sinistra Ecologia Libertà
Palazzolo Acreide

Circolo Il Megafono
“Palazzolo capitale degli Iblei”

lunedì 27 gennaio 2014

Comunicato stampa congiunto - Sull'incompatibilità dell'Assessore ai LL. PP. Megafono e Sinistra Ecologia Libertà esprimono pieno sostegno al gruppo consiliare "Cittadini attivi per Palazzolo"




Palazzolo Acreide, 27 gennaio 2014

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO
SULL’INCOMPATIBILITÀ DELL’ASSESSORE AI LL.PP. MEGAFONO E S.E.L.  ESPRIMONO PIENO SOSTEGNO AL GRUPPO CONSILIARE “CITTADINI ATTIVI PER PALAZZOLO”
Tempus regit actum”. È la locuzione su cui l’Amministrazione Comunale in carica basa la resistenza al non voler ammettere l’incompatibilità dell’Assessore ai Lavori Pubblici., in quanto Amministratore del Comune e nel contempo Direttore dei lavori del Frigomacello, opera pubblica in ultimazione in territorio comunale.
Ai consiglieri del Gruppo “Cittadini Attivi per Palazzolo” va il nostro pieno sostegno nella ricerca di un definitivo chiarimento politico ed istituzionale della vicenda, convinti della giustezza della esposta incompatibilità, alla luce, per di più, della interpretazione chiara resa dalla C.I.V.I.T (Commissione Indipendente per la Valutazione, l'Integrità e la Trasparenza delle amministrazioni pubbliche), oggi A.N.AC. (Autorità Nazionale AntiCorruzione), che smonta la tesi dell’Amministrazione.
L’Amministrazione, da parte sua, a leggere la stampa, con un’interpretazione parziale e criticabile, sostiene che l’incompatibilità può nascere solo da incarichi conferiti dopo l’entrata in vigore del D.Lgs.39 del 04/05/2013 e non, come nel nostro caso, riferita ad un incarico precedente.
La C.I.V.I.T./A.N.AC., con delibera n. 46 del 27 giugno 2013, dà certezza in materia di efficacia nel tempo delle norme su inconferibilità e incompatibilità nelle pubbliche amministrazioni e negli enti privati di cui allo stesso D. Lgs. N. 39/2013. La risposta è negativa e contraria rispetto alla tesi sostenuta dall’Amministrazione.
Sono gli artt. 9 e 12 dello stesso D. Lgs. 39, entrambi al comma 1, a riferire di assunzione e mantenimento dell’incarico, mentre l’art. 15 precisa che il responsabile dell’anticorruzione (di fresca nomina nel nostro Comune) deve contestare l’esistenza o l’insorgenza di incompatibilità.
Anche per gli incarichi già in essere, dunque, va verificata la rispondenza al Decreto.
È dalla seduta consiliare del 12 luglio scorso che viene posto il problema di un’incompatibilità che appare evidente. Nessuna risposta definitiva. Anzi, si dovrà riflettere su quella resa dal Segretario Comunale il quale, sentiti i Responsabili dell’Ufficio tecnico comunale “dà atto che non risulta alcuna attività professionale esercitata in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio amministrato dall’attuale assessore competente nelle materie citate”. Una risposta che lascia quantomeno  perplessi.
Sono trascorsi sette mesi per avere una risposta certa. Troppi. C’è voluta, persino, tanta insistenza per far scaturire una richiesta di chiarimento all’Assessorato Regionale Autonomie Locali.
Da tanto ritardo è nato l’esposto del nostro Gruppo di opposizione all’Assessorato competente, a S.E. il Prefetto e ad altri soggetti interessati.
Apprendiamo, tra l’altro, sempre da fonte C.I.V.I.T., che le situazioni illegittime vanno sanate subito per evitare sanzioni. Ci troveremmo di fronte ad una beffa ed un danno ingiustificabili.
Attendiamo quindi fiduciosi dalle istituzioni un riscontro chiaro che metta la parola fine a questa vicenda.
I Coordinamenti Comunali
Il Megafono - “Palazzolo capitale degli Iblei”

Sinistra Ecologia Libertà - Palazzolo Acreide